Non ci sono notizie precise riguardo alle origini della Fiera di Sant’Apollonia, ma alcuni documenti d’archivio ne attestano l’esistenza già nell’800.
Le prime fiere risalgono al Medioevo e sono importanti punti d’affari, scambi e ritrovi.
Esprimono un processo evolutivo tendente a mettere in contatto Popoli diversi e anche lontani; portano con sé una trasformazione economica legata alla circolazione di merci, di monete e di mezzi di scambio.
Il questo periodo storico, le fiere si propagano con l’appoggio della Chiesa e avvengono nei pressi dei maggiori luoghi di culto, per poi estendersi fuori le mura delle città.
Sono organizzate prevalentemente in coincidenza delle ricorrenze religiose e quindi si avvalgono di un maggior afflusso di persone.
In tali occasioni vengono organizzati spettacoli, giochi e sono concessi indulti ai detenuti per reati di natura economica.
L’origine delle fiere specificatamene agricole, e presumibilmente anche per quella di S. Apollonia, è da ricondurre all’Ottocento.
Notizie storiche concernenti la nostra Fiera si rinvengono nell’archivio parrocchiale ed in quello comunale. Nel primo si trova un documento datato 17 Aprile 1828 col quale il Vescovo agostiniano Giuseppe Perugini donava alla comunità rivoltana una particella delle ossa della Santa e ciò fa pensare che l’ufficializzazione religiosa risalga a quegli anni.
Nel secondo invece è custodito il manifesto pubblicitario della fiera risalente al 11 Gennaio 1889 (il più antico di cui si abbia contezza).
All’inizio del 1900, la manifestazione prende il nome ufficiale di Fiera merci e del bestiame delineandone i tratti moderni.
La fiera di S. Apollonia è una fiera agricola, che si è adattata all’evoluzione socio – culturale, economica e politica venendo a coprire con gli anni diversi settori dell’agricoltura e della zootecnia. Nel 1982 ha assunto la qualifica di fiera regionale.
Ciò nonostante la Fiera di S. Apollonia rimane un punto fermo di una società che pur modificata nel tempo, rimane legata alle sue origini rurali con la propria cultura e le proprie sane tradizioni.
La Fiera di S. Apollonia rappresenta tuttavia un punto fermo di una società che si è modificata nel tempo, ma che rimane legata alle sue origini rurali con la propria cultura e le proprie sane tradizioni.
Carolina Valsecchi