Quest'anno, al ritorno delle tradizionali bancarelle della Fiera di Sant'Apollonia mancate per due anni, possiamo tornare a gustare molte delle leccornie che, fin da bambini, siamo abituati a ricercare tra i numerosi banchetti.
Ripubblichiamo volentieri una lirica dedicata alla Fiera di Sant'Apollonia da Cesare Sottocorno e pubblicato sul giornale della Pro Loco Rivolta Mese nel febbraio 1997
Collocata in Porta San Michele, l’esposizione agricola si snodava nei pressi delle scuole. E le numerose osterie della zona diventavano luoghi nevralgici per le questioni di lavoro e per gli aspetti più ludici come, ad esempio, il gioco della mùrå.
La Santissima, considerata dai più compatrona di Rivolta d'Adda, alla quale è dedicata l'annuale Fiera agricola, ha una storia molto particolare ed il suo culto è diffuso fin dal Medioevo in tutta Europa.
In occasione della festività dedicata al Santo dal cantùn di Suori - che si celebra il 6 Febbraio - pubblichiamo
un interessante articolo scritto dal Prof. Eugenio Calvi per la Voce di Sant'Alberto del Luglio 1992 che ci racconta momenti poco conosciuti della vita del Santo a Rivolta.
Una bellissima preghiera scritta dal Prof. Eugenio Calvi ci trasmette in modo eloquente ed autentico i sentimenti che i Rivoltani nutrono nei confronti del loro Santo Patrono
Le bellezze del nostro paese sono visitabili nell'ambito dell'iniziativa Giornate dei castelli, palazzi e borghi medievali promossa dall'Associazione Pianura da Scoprire
Questa parete traforata largamente presente presso le nostre cascine garantisce ventilazione ed arricchisce il decoro delle costruzioni. Chi ci sa dire a quale cascina rivoltana si riferisce l'esempio qui ritratto?
I sentimenti dei Rivoltani DOC nei confronti della Fiera di Sant’Apollonia sono unici e ricordano il senso e l’importanza della propria storia e delle tradizioni nelle quali affondano le radici della comunità
La "Giornata della Memoria" celebrata attraverso le opere di Giacomo Ghezzi. In questa pagina una lettura della mostra proposta da Cesare Sottocorno ed un Virtualtour dell'intera installazione.
Il suo tintinnare ha un sapore molto antico. Non evoca soltanto l'andatura degli animali che la indossano ma ci porta ad immaginare gli scenari più disparati. Porta con se' i significati più diversi.
Grazie al lavoro di alcuni volontari, la ProLoco ha promosso la realizzazione di una interessante pubblicazione multimediale dedicata ai siti di interesse turistico del nostro paese
Nel centenario della nascita, ricordiamo un concittadino che ha lasciato il segno a Milano ed a Crema per il suo impegno non solo ecclesiale, ma anche sociale e culturale