Le bellezze del nostro paese sono rientrate a pieno titolo tra i siti visitabili nell’ambito dell’iniziativa Giornate dei castelli, palazzi e borghi medievali che si è tenuta domenica 7 novembre
L’evento promosso dall’Associazione Pianura da scoprire (il sodalizio che riunisce 85 tra enti pubblici, parchi, ProLoco, enti privati, sostenitori e sponsor) ha interessato 18 paesi della media pianura lombarda per un totale di 60 siti visitabili. Un appuntamento di grande portata culturale che ha coinvolto centinaia di volontari pronti ad accogliere le migliaia di visitatori intervenuti.
A Rivolta d’Adda, annoverato tra i borghi di maggiore interesse storico-culturale – grazie alle sue origini romane ed alla posizione strategica come terra di confine – un centinaio di visitatori han potuto ammirare la meravigliosa Basilica romanica di Santa Maria e San Sigismondo, ricca di capitelli ed affreschi del XIII secolo; la graziosa chiesa rinascimentale di Santa Maria Immacolata che vanta affreschi di scuola leonardesca – e per l’occasione ha ospitato una riproduzione del prezioso Presepio del Paladino, ora conservato presso il Museo Diocesano di Cremona – ed il Palazzo Celesia, edificio signorile in stile cinquecentesco la cui facciata e parte dell’interno sono stati interessati da recenti lavori di restauro.
Un appuntamento di rilievo, dunque, non solo per coloro che non hanno mai avuto occasione di ammirare tali bellezze rivoltane, ma anche per gli stessi Rivoltani che han potuto conoscere qualcosa in più del patrimonio artistico della loro comunità. L’evento, organizzato localmente dalla ProLoco di Rivolta d’Adda (socio effettivo di Pianura da scoprire), ha visto la partecipazione – come guide – dei massimi esperti e studiosi locali: il Prof. Cesare Sottocorno per la Basilica, il Dott. Mauro Bonazzoli per la chiesa di Santa Maria ed il Dott. Marco Cagna per il Palazzo Celesia.
«Siamo molto soddisfatti per la buona riuscita dell’evento – ha dichiarato Giuseppe Strepparola, presidente della ProLoco di Rivolta d’Adda – e per questo, oltre ai numerosi visitatori e Sindaci che hanno partecipato, dobbiamo ringraziare i 20 volontari che si sono adoperati con impegno per l’organizzazione della giornata. Esprimiamo anche la nostra riconoscenza nei confronti della Parrocchia di Rivolta d’Adda, ed in particolare al Prevosto Mons. Dennis Feudatari, perchè, in mezzo a stringenti esigenze legate al culto ed all’attività pastorale, riesce sempre a rendere disponibili per le visite i preziosi monumenti della nostra comunità».
La ProLoco di Rivolta d’Adda ha in previsione di organizzare altri simili eventi allo scopo di far conoscere le bellezze nascoste del borgo ad un pubblico sempre più vasto.